TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO: 2022 DA INCUBO PER IMPRESE MEDIO PICCOLE?

Come noto il tasso di inflazione nel corso del 2022 ha subito un incremento progressivo e consistente che nel breve/medio termine non lascia intendere un’inversione di tendenza.

Parimenti anche il coefficiente di rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto di lavoro sta seguendo un andamento analogo, essendo in parte prevalente legato all’andamento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo (75% indice FOI + 1,5% stabilito in misura fissa per legge).

Allo stato attuale il coefficiente di rivalutazione TFR al 30.09.2022 è pari al 6,280367% ed è prevedibile che, proseguendo così l’andamento, a dicembre 2022 possa avvicinarsi o superare il 9%.

Poichè la rivalutazione del TFR costituisce un debito verso il personale da accantonare unitamente al TFR maturato e ciò impatta sul bilancio di esercizio, il “peso” della rivalutazione del fondo TFR quest’anno rischia di essere una “brutta” sorpresa per le imprese che abbiano giacenze importanti soggette a rivalutazione annuale.